Ho sempre detto che se Fossati scrivesse un verso per me, o Pedro Almodovar pensasse a un personaggio, pure insignificante nell'economia della sceneggiatura, ispirandosi a me io sarei la donna più felice del mondo.
Comunqe, scemenzuole a parte, ho pensato che potesse essere carino condividere con chi passa di qui eed ama il tango, questa canzone di Fossati che ha echi lontani, tanto affascinanti, tanto morbidi.
Chissa cosa ne pensano di questa canzone, i veri italiani d'Argentina, che sono tanti...
Quanto mi piacerebbe sentirli parlare, i vecchi, quelli che emigrarono 50 anni fa e più, e raccontare com'è stata st'Argentina...
ci sentite da lì?
in questo sfondo infinito
siamo le ombre impressioniste
eppure noi qui
guidiamo macchine italiane
e vino e sigarette abbiamo
e amori tanti.
Trasmettiamo da una casa d'Argentina
illuminata nella notte che fa
la distanza atlantica
la memoria più vicina
e nessuna fotografia ci basterà.
Abbiamo l'aria di italiani d'Argentina
oramai certa come il tempo che farà
con che scarpe attraverseremo
queste domeniche mattina
e che voglie tante
che stipendi strani
che non tengono mai.
Ah, eppure è vita
ma ci sentite da lì?
in questi alberghi immensi
siamo file di denti al sole
ma ci piace, sì
ricordarvi in italiano
mentre ci dondoliamo
mentre vi trasmettiamo.
Trasmettiamo da una casa d'Argentina
con l'espressione radiofonica di chi sa
che la distanza è grande
la memoria cattiva e vicina
e nessun tango mai più ci piacerà.
Abbiamo l'aria di italiani d'Argentina
ormai certa come il tempo che farà
e abbiamo piste infinite negli aeroporti d'Argentina
lasciami la mano che si va.
Ahi, quantomar quantomar per l'Argentina.
La distanza è atlantica
la memoria cattiva e vicina
e nessun tango mai più ci piacerà
Ahi, quantomar
Ecco, ci siamo ci sentite da lì?
ma ci sentite da lì?
2 commenti:
Di ritorno dalla milonga...Forse anche noi qui siamo ormai Italiani d'Argentina...
Di vero c'è che il nostro sangue è andato lì...che i testi delle canzoni del tango sono praticamente i testi delle canzoni napoletane (donna perfida, lui guapo, notti brave, la mamma che aspetta piangendo), che la loro natura è mediterranea...Ma gli Argentini sono un "meltin'pot"....e hanno il sangue di tutta l'Europa...Eppure, nei nostri porti il tango non è nato...Mi chiedo spesso cosa determina che - partendo da condizioni simili (in questo caso una società "portenia", così comune in Italia e in tutta Europa)- in un luogo si crei una scintilla diversa...
Posta un commento